Il baco da seta | |
Chiude la sezione
uno spazio riservato alle attrezzature
necessarie per l’allevamento dei cavalieri
(bachi da seta), che procurava alla famiglia le
prime entrate della stagione: una incubatrice di
legno per la schiusa delle uova, un castčlo
de arčle (impalcatura con graticci di
canne), un bosco de fassinči (piccole
fascine legate su una struttura portante di
legno), alcune ceste per i bozzoli.
Il baco, prima di tessere la galéta (bozzolo), cadeva per quattro volte in una specie di sonno che durava da un giorno e mezzo la prima, ai due-tre giorni l’ultima, a seconda della stagione, e durante questi periodi si trasformava, cambiando ogni volta la pelle. Normalmente, dalla nascita alla prima dormita o muta passavano sei-sette giorni, dalla prima alla seconda cinque-sei giorni, dalla seconda alla terza sei-sette giorni, dalla terza alla quarta sette giorni e dalla quarta dormita all’andata nel bosco otto o nove giorni (il “tempo dei cavalieri” durava una quarantina di giorni). |
|
![]() |